Benvenuti nel ventunesimo secolo. I computer sono oggi sempre più piccoli e sempre più potenti, le guerre vengono combattute da droni (per chi dispone delle risorse tali da permetterglieli), le emozioni si provano via internet, le scelte si ponderano via facebook; ma le automobili volanti, così pare, ancora non si sono fatte vedere.
I cambiamenti tecnologici e il progresso, tuttavia, non sono ancora stati in grado di mutare la più intima natura umana. L’anima umana è, per sua natura, filosofica, giacché ogni individuo ha delle percezioni, delle emozioni e dei sentimenti, ed è spinto da essi a riflettere sulla loro stessa essenza. La riflessione filosofica, benché la maggior parte di noi la compia senza rendersene conto o, talvolta, errando, sia mosso da vergogna supponendo egli di essere troppo piccolo o ignorante per avere anche solo il diritto di esprimere le proprie riflessioni agli altri, è la base che permette all’uomo di compiere, in linea generale, ogni sua scelta.
Vi è un momento fondamentale in cui l’essere umano, concluso le sue elucubrazioni sulla propria natura, dopo aver cioè trovato e scelto dei princìpi che muovano i suoi passi e lo spingano a vivere in una determinata maniera e con dei precisi obiettivi, estende queste intuizioni (così potremmo definirle) al resto dell’umanità, del mondo che egli conosce. In tal modo finisce per dare delle definizioni, del mondo che lo circonda, partendo dalla precedente comprensione di sé. Questo passaggio muove dalla filosofia più pura a un’estensione della stessa che si occupi di regole e princìpi validi per tutta l’umanità oltre che per sé stesso, di norme di convivenza fra gli uomini, quindi, in ultima analisi, a ciò che definiamo, in termini qui molto generici, politica.
Sebbene la filosofia sia cibo per la mente, e la politica sia un’estensione di essa attraverso scelte concrete, a loro volta queste devono, anzitutto, essere mosse alla soddisfazione della principale preoccupazione del corpo, la sopravvivenza. A ciò attiene un altro strumento, l’economia.
La coscienza di noi stessi è la consapevolezza che abbiamo della nostra natura e del mondo che ci circonda, ed essa stessa guida ogni nostra scelta. Perciò abbiamo bisogno di prenderci cura, di istruire la nostra coscienza, affinché noi si possa allontanare ogni pregiudizio che offuschi il nostro pensiero e raggiungere una comprensione più obiettiva dell’universo. A tale fine approfondiremo i tre più fondamentali ambiti umani, quelli che abbiamo testé delineato: la filosofia, la politica e l’economia.
Questo l’obiettivo del nostro sito: creare uno spazio condiviso di approfondimento, discussione e confronto su argomenti che periodicamente toccheranno uno di questi tre ambiti; avendo cura, inoltre, di mantenere distacco fra le idee in questo luogo espresse e ciò che attiene alla sfera della politica attuale, evitando cioè di esprimere qualsivoglia giudizio di valore riguardo alle scelte di attori politici contemporanei, al fine di evitare che questa diventi un’arena di scontro politico.